Recensione iRobot Braava Jet m6
Il Braava Jet M6 è un robot lavapavimenti top di gamma dell’azienda americana iRobot. È uno dei lavapavimenti più efficienti sul mercato per le sue caratteristiche avanzate in termini di navigazione e pulizia, così come nella connettività e il controllo da remoto.
Rispetto ad altri lavapavimenti robot, come gli Ecovacs o i Roborock, il Braava non è anche un aspirapolvere, così come i robot aspirapolvere di iRobot, non sono anche lavapavimenti. iRobot infatti è una delle poche aziende a tenere separate le due funzioni, raggiungendo in questo modo prestazioni elevatissime in entrambi i segmenti di mercato.
Il Braava Jet m6 va a migliorare e rimpiazzare i vecchi lavapavimenti iRobot 390T e Jet 240 con caratteristiche di navigazione all’avanguardia e prestazioni superiori in termini di pulizia che fanno del Jet M6 il primo lavapavimenti pensato per abitazioni di grandi dimensioni e per compiti di pulizia non solo leggeri.
Contenuti
Caratteristiche generali
- Dimensioni e peso: 27 x 25,2 x 9,0 cm; 2,2 kg
- Capacità del contenitore raccogli-polvere: 480 ml
- Superficie massima consigliata: 90 metri quadri
- Batteria: agli ioni di litio da 1,775 mAh
- Autonomia: 160 min
- Tempo di ricarica: 3 ore
- Rumorosità massima: 58 dBA
Navigazione e mappatura
Il Braava Jet M6 utilizza una telecamera con tecnologia vSLAM montata nella parte superiore per navigare in modo efficiente seguendo il tipo di percorso a rette parallele dei robot più evoluti, mentre evita gli ostacoli (per approfondire sulle diverse tecnologie di navigazione come vSLAM e LiDAR, ti consiglio di leggere questo articolo).
In quanto alla copertura della superficie, iRobot offre l’opportunità di impostare tre diverse modalità: estesa, standard e profonda. In modalità profonda, le rette parallele seguite dal robot si avvicinano tra loro fino a cinque volte di più, garantendo passaggi multipli su tutta la superficie della stanza.
Per quanto riguarda la mappatura è dotato della stessa tecnologia degli aspirapolvere robot Roomba al top di gamma come s9 (che ho recentemente recensito in questo articolo). Infatti il Braava Jet m6 è il primo lavapavimenti Braava ad essere adatto anche a case di grandi dimensioni, non solo perché ha una batteria più duratura, ma anche perché ha la funzione ricarica e riparti.
Questo significa che è in grado di ricominciare la pulizia esattamente dove l’aveva interrotta prima di fare la pausa per ricaricarsi perché sa sempre dove si trova e dove ha già pulito all’interno della casa.
È in grado di fare questo perché è dotato della tecnologia iRobot Imprint Smart Mapping. Ovvero, la tecnologia che permette a questi robot anche di creare una mappatura dettagliata della casa tramite app e dividerla in diverse aree di lavoro. In questo modo si può dire al Braava di pulire determinate stanze ed evitarne altre.
La precisione della navigazione porta il Braava Jet a capire anche quali sono le aree che ha mancato di pulire durante la prima passata, in modo da andarle a coprire prima di tornare alla stazione di ricarica.
Un’altro dato molto positivo del Braava, è che grazie ai suoi sensori riesce a riconoscere quali aree sono occupate dai tappeti, evitandoli accuratamente anche quando sono molto sottili.
Lavaggio pavimenti
Sul Braava Jet M6 si possono montare due tipi di panno: monouso o lavabile. A loro volta possono essere divisi tra lavaggio a secco e lavaggio ad acqua. Il Braava capisce automaticamente che tipo di panno è stato montato e lavora di conseguenza.
Nella modalità di pulizia ad acqua, si riempie il serbatoio con acqua o con una soluzione di acqua e detergente. Una volta avviato, il Braava usa lo spruzzino montato sul lato frontale per bagnare il pavimento, poi ci passa sopra con il panno, e torna poi indietro di qualche decina di centimetri per spruzzare una nuova area, procedendo in questo modo fino a coprire tutta la superficie che deve pulire.
Tramite app, è possibile regolare la quantità di acqua che viene spruzzata da bassa, a media fino a alta. Anche utilizzando lo spruzzo al massimo comunque, il serbatoio da 480 ml dovrebbe bastare per pulire una casa di dimensioni medio/grandi. Ma anche se non dovesse consumare tutta l’acqua inserita nel serbatoio, iRobot consiglia di riempire la vaschetta al massimo prima di cominciare una nuova pulizia. Quando il robot avverte che l’acqua nel serbatoio sta per esaurirsi, torna in automatico alla stazione di ricarica e si riceverà una notifica sullo smartphone.
A livello di efficienza nella pulizia, cioè la capacità di rimuovere anche macchie di sporco secco sui pavimenti, il Braava raggiunge uno standard molto alto, i cui risultati rimangono insuperati se comparati con quelli di altri robot in uno stesso numero di passate. Probabilmente questo è dovuto all’efficienza dello spruzzo unita al tipo di movimento che porta il robot a passare e indietreggiare per poi tornare avanti, ma anche alla possibilità di sovrapporre le passate nelle modalità di navigazione standard e profonda.
Funzioni app e connettività
È possibile connettere il Braava Jet M6 al WiFi sia sulla banda da 2,4 che 5 GHz.
Attraverso l’app di iRobot sarà possibile consultare la mappa creata dal robot dopo la prima sessione. Una volta che la mappa sarà stata completata, si possono dividere le aree della casa in modo molto dettagliato, non solo infatti si possono salvare diverse stanze personalizzate, ma anche aree più circoscritte come quelle sotto al banco della cucina, o il tavolo della sala da pranzo.
Tutte le suddivisioni poi sono disponibili all’interno dell’interfaccia per la programmazione della pulizia. Si può ad esempio dire al Braava di pulire sotto il tavolo della sala da pranzo tutti i giorni a una determinata ora.
Grazie alla tecnologia Imprint Link può lavorare in coppia con un Roomba i7 o s9. Questo significa che se si possiede uno di questi robot aspirapolvere, all’attivazione del Braava l’app chiederà se si vuole prima far partire il Roomba, che quando avrà completato il lavoro di aspirazione segnalerà al Braava che è arrivato il suo turno.
Sul fronte della connettività e dell’integrazione nella casa connessa, va detto anche che iRobot è una delle aziende più all’avanguardia: infatti l’app iRobot è compatibile con servizi come IFTTT o Yonomi, interfacce attraverso le quali è possibile creare automazioni molto utili sui prodotti iRobot.
Barriere virtuali
Grazie a un aggiornamento rilasciato da iRobot nel 2019, è oggi possibile creare delle barriere virtuali tramite l’app iRobot Home su tutti i modelli dotati della tecnologia Imprint Smart Mapping, ovvero il Braava Jet M6 e i Roomba i7 e s9.
In questo modo iRobot è andata ad aggiungere una caratteristica che accresce di molto il valore dei suoi prodotti, in quanto ora è possibile escludere in modo sistematico e permanente tutte quelle aree in cui il robot potrebbe incastrarsi o avvicinarsi a oggetti delicati. Un notevole miglioramento rispetto alle Virtual Wall a torretta dei vecchi modelli, che andavano di volta in volta posizionate nell’area da escludere.
Compatibilità con assistenti vocali
Il Braava è compatibile con gli assistenti vocali Alexa e Google Assistant. Attraverso questi comandi non solo è possibile dire all’assistente di avviare o fermare il robot, ma anche indicare l’area di lavoro. Sempre con un comando vocale è possibile sfruttare la tecnologia Imprint Link per far partire prima il Roomba e poi il Braava in una sola interazione.
Pro e contro
Pro
Le performance in termini di pulizia sono davvero ottime, se non le migliori, sicuramente al pari di altri robot lavapavimenti top di gamma presenti sul mercato. Può lavorare in tandem con un aspirapolvere robot Roomba i7 e s9.
Contro
Nella navigazione è possibile notare qualche collisione di troppo con gli ostacoli presenti nello spazio circostante. I ricambi dei panni non sono affatto economici, e se si decide di utilizzare quelli non lavabili, si andranno a spendere molti soldi.
Considerazioni finali
Se siete alla ricerca di un robot lavapavimenti al top di gamma, sicuramente il Braava Jet M6 è uno dei modelli da considerare. Il prezzo non è certo contenuto per un robot che funge solo da lavapavimenti; soprattutto se si pensa che con la stessa cifra si possono acquistare ottimi modelli di marchi come Ecovacs o Roborock che sono aspirapolvere e lavapavimenti.
Resta il fatto che probabilmente le prestazioni del Braava nel lavaggio dei pavimenti sono difficilmente eguagliabili. La combinazione tra la sua navigazione in modalità Profonda, in cui fa passaggi multipli mentre continua a navigare in modo intelligente, unita all’uso dello spray, ha fatto di questo robot uno dei primi lavapavimenti a poter svolgere compiti di pulizia non di solo di routine, ma anche più profondi.
Se le opzioni di controllo da remoto e l’integrazione nella casa connessa rientrano tra le vostre priorità, iRobot è sicuramente un marchio da valutare. Voglio ricordare che con un Braava, non solo è possibile controllare e programmare la pulizia dividendo la casa in stanze e addirittura le stanze in piccole aree, ma è anche possibile estendere le opzioni di controllo ad altre interfacce come IFTTT e Yonomi per creare automazioni in sinergia con altri dispositivi smart presenti nella nostra casa.
Insomma, iRobot ha lanciato sul mercato un robot intelligente nella navigazione, efficiente in termini di pulizia, e all’avanguardia dal punto di vista della connettività.
- iRobot ha oltre 30 anni di esperienza nel mondo della robotica, con oltre 30 milioni di robot domestici venduti in tutto...
- Lo sporco non ha scampo: il Precision Jet Spray scioglie lo sporco e i residui di unto senza bagnare mobili, tappeti o...
- Il robot sa, grazie alla sua intelligenza artificiale, quale metodo di pulizia attivare in funzione del panno adottato;...