Domotica

I vantaggi della domotica e di una casa connessa

La domotica è un settore affascinante e divertente: quando accendiamo e spegniamo gli interruttori usando solo la voce, quando chiediamo al nostro impianto stereo di suonare la nostra canzone preferita, ci sentiamo un po’ proiettati nel futuro. La comodità va di pari passo con l’attrattiva esercitata dalle nuove tecnologie e dalle loro “magie”.

La verità è che questo aspetto piacevole della domotica costituisce solo la parte superficiale dei suoi molti vantaggi. La domotica è utilissima e – in alcuni casi – praticamente indispensabile; è capace di portare cambiamenti radicali e positivi nella vita di molte persone, garantendo un risparmio economico importante e un uso più consapevole di energia e risorse!

I principi alla base della domotica sono semplici: rendere un ambiente connesso, mettere in contatto tra loro le apparecchiature e integrarle in un sistema modellato attorno a te, alle tue abitudini, alle tue preferenze.

Attivare dispositivi parlando attraverso gli assistenti vocali, migliorare le condizioni ambientali, monitorare dallo smartphone i movimenti nell’abitazione: questi sono solo pochi dei vantaggi evidenti di una casa intelligente!

In questo articolo ti spiegherò in che cosa la domotica può migliorare la tua vita e quella dei tuoi cari, sotto punti di vista a cui magari non hai pensato o in ambiti che hai preso poco in considerazione:

  • Domotica e risparmio
    Grazie alla domotica potrai risparmiare soldi e tempo prezioso.
  • Domotica e benessere
    La domotica aiuta il benessere fisico e mentale!
  • Domotica: una risorsa eccezionale per disabili e anziani
    La casa connessa diventa un valido aiuto ed un supporto, per te e per i tuoi cari.
  • Domotica e sicurezza
    Una casa connessa è una casa più sicura.

Domotica e risparmio

In primo luogo, quello che rende allettante la domotica è il risparmio. Lo scopo della casa connessa è quello di semplificare la vita e semplificare significa tagliare il superfluo: niente più sprechi di tempo o di denaro.

Risparmiare tempo con la domotica

Una casa intelligente è una casa che ti sostiene nel dare il giusto valore al tuo tempo. A una prima valutazione questo aspetto può apparire poco centrale, ma in realtà la domotica può semplificare moltissimo la quotidianità di chiunque. Grazie alle routine e ai timer sarai in grado di portare avanti varie operazioni contemporaneamente. Prendiamo uno scenario tipo:

Stai tagliando le verdure? Puoi dire a voce al forno di riscaldarsi e ordinare all’asciugatrice di interrompere il programma, per evitare che salti la corrente. Mentre finisci di cucinare con le mani sporche, puoi chiedere alla tv di accendersi e domandare a Siri/Alexa/Google Assistant di alzare il volume per ascoltare il notiziario.

Visto che si sta facendo buio, meglio impartire il comando di attivazione ai led della cucina. Con tutto il fumo che si sta alzando dai fornelli, il purificatore d’aria smart è appena entrato in modalità alto funzionamento, per ripulire l’aria dagli odori; oh, e adesso che il forno ha concluso la cottura, sarà meglio far ripartire l’asciugatura dei vestiti, mentre disponi i piatti in tavola!

Una notifica ti avvisa che al piano di sopra il riscaldamento della camera da letto si è appena acceso: non troverai la stanza fredda, quando andrai a dormire. Mentre tagli il pane, chiedi all’assistente di ricordare alla tua compagna o compagno di comprare il vino!

In questo esempio tipo sono avvenute moltissime operazioni! Eppure, tu non ti sei mai spostato dal piano di lavoro; non sei dovuto salire di sopra per stoppare/avviare l’asciugatrice, non hai dovuto lavarti le mani per impostare il forno, attivare il televisore o accedere le luci, non hai settato il purificatore per eliminare gli odori della cucina, né hai aperto la valvola del termosifone della camera accendendo il riscaldamento.

È accaduto tutto in automatico o grazie ad un tuo suggerimento vocale.
Il tempo risparmiato, lo capisci, è incredibile!

Ricerche autorevoli dimostrano come il tanto apprezzato “multitasking” comporti grandi perdite in termini di tempo ed efficienza globale: secondo i dati, il multitasking fa crollare la produttività finale del 40%!

Non solo: il multitasking aumenta del 50% la possibilità di compiere errori e allunga del 50% il tempo che impieghi a terminare un compito. Fare tutto da soli è davvero un’impresa snervante.

Purtroppo, la società di oggi ci vuole tutti impegnati su dieci fronti in contemporanea, non è facile evitarlo. La domotica può quindi essere un alleato essenziale per minimizzare gli effetti negativi del multitasking, sollevandoti da molte responsabilità secondarie e interruzioni.

Secondo gli esperti “delegare” è infatti una delle migliori strategie per limitare le cattive conseguenze del multitasking: la casa domotica è appunto un ambiente connesso a cui puoi delegare molte “noie” abituali o piccoli gesti e concentrarti di più su quello che conta.

Risparmiare denaro con la domotica

Il risparmio di tempo ed energie non è l’unico elemento da tenere in considerazione. La domotica ci aiuta ad economizzare anche – e soprattutto – il denaro!

È stato calcolato che la casa connessa taglia dal 20 al 30% sulle bollette energetiche, con un beneficio concreto sul portafoglio e sull’ambiente!

Monitoraggio dei consumi

La casa connessa ti fornisce una maggiore coscienza sui tuoi consumi quotidiani, mettendoti a disposizione dati e statistiche in tempo reale. A volte il risparmio è solo una questione di buone pratiche e consapevolezza: quasi tutti i dispositivi domotici prevedono programmi di monitoraggio e poter controllare in prima persona come sta andando il tuo bilancio energetico ti sprona ad agire per il meglio.

Non dovrai più aspettare una scarna bolletta per sapere quanto hai consumato, conoscerai meglio i tuoi elettrodomestici/impianti ed il loro impatto globale.

Lampadine intelligenti e a basso consumo energetico

L’illuminazione LED ha già tagliato i consumi dell’80%, se consideriamo la spesa per le lampade alogene o quelle a incandescenza. L’illuminazione LED smart comporta un ulteriore risparmio.

Innanzitutto le lampadine smart sono generalmente “dimmerabili” ovvero la loro intensità luminosa può essere regolata, anche tramite assistente vocale, a seconda della situazione. Ci sono momenti in cui necessiti di un fascio potente, altri solo di un chiarore da compagnia, altri ancora di un barlume ambientale discreto. Più una luce è intensa, più consuma; poterla “dimmerare” è una risorsa essenziale.

Le luci led smart inoltre possono essere attivate o disattivate direttamente dallo smartphone, permettendoti di controllare se hai lasciato qualcosa di acceso anche quando sei fuori casa. Se integrate o collegate a dei sensori, si oscureranno in automatico rilevando la stanza vuota, mentre grazie al geofencing potranno accendersi automaticamente al tuo ritorno a casa la sera.

[Per approfondire cosa puoi fare con le luci smart leggi questo articolo]

Riscaldamento che si attiva solo quando serve

Nest Learning Thermostat

Il controllo della temperatura intelligente è un altro fondamentale passaggio per tagliare gli sprechi. Termostati e termovalvole smart hanno cambiato il modo di intendere il controllo del calore e del condizionamento domestico.

A quattro anni dall’acquisto di un termostato intelligente (che costa dai 50 ai 250 euro circa) il risparmio in bolletta si attesta sui 400 euro per gli utenti già attenti e sui 500 per quelli meno puntigliosi.

I termostati di ultima generazione bilanciano da soli temperatura ed umidità e spesso sono in grado di gestire vari dispositivi per il controllo del clima domestico, come deumidificatori, stufette elettriche, condizionatori, monitor della qualità dell’aria e purificatori.

La maggior parte di essi sfrutta anche la geolocalizzazione (geofencing), per studiare le tue abitudini, capire in autonomia quando stai per rientrare in casa, attivando e disattivando il riscaldamento al momento più opportuno.

Valvola termostatica smart Netatmo

Le termovalvole smart sono – appunto – valvole che si applicano ai radiatori per ottimizzare il loro funzionamento. Ti permettono di impostare ciascun termosifone in modo singolo, regolare un timer, accenderlo o spegnerlo tramite smartphone a seconda delle esigenze ecc.

In questo modo, potrai differenziare la temperatura in ogni ambiente della tua abitazione e accendere il riscaldamento in un’unica stanza, in due stanze lontane tra loro, ecc. Questo abbatterà drasticamente gli sprechi, senza obbligarti ad un estenuante e improbabile apri-chiudi manuale per ciascun radiatore.

[Ho parlato in modo approfondito di termostati e valvole smart in questo articolo]

Domotica e benessere

Niete più stress

Uno dei vantaggi della domotica è la comodità. Rendere la tua vita più semplice, più rilassata è l’ambizione principale di ogni sistema connesso. La domotica incrementa il benessere fisico e quello mentale, non solo in termini di “banale” comfort, ma anche da un punto di vista più profondo.

È stato ad esempio accertato da studi psicologici che un controllo diffuso e consapevole dell’ambiente riduce notevolmente i livelli di stress. Lo stress è – dopo tutto – la “malattia” di questo secolo. Sapere di poter operare in modo radicale nel proprio “nido” domestico e conoscere tutte le informazioni che lo riguardano indebolisce il senso di ansia.

Secondo gli esperti, la domotica porta il controllo sulla nostra casa ai massimi livelli, procurandoci una grande calma ed un senso di padronanza confortante. La casa connessa può costituire una risorsa per chi vive uno stato di apprensione o semplicemente conduce un’esistenza un po’ stressante.

Niente più distrazioni

Un’altra cosa che incrementa il benessere e l’efficienza l’assenza di distrazioni o interruzioni. Abbiamo già parlato dei problemi del multitasking forzato e di quanto influisca sulla qualità o la velocità di un lavoro.

Un altro fattore da tenere in conto è la frustrazione del dover continuamente interrompersi: mediamente, dopo esserci distolti da un compito, impieghiamo più di 15 minuti a calarci di nuovo a pieno in un impegno.

Prendiamo le smart plug. Le smart plug sono prese wifi, simili nell’aspetto a riduttori, che servono a rendere intelligente praticamente ogni elettrodomestico ed apparecchiatura.

Attraverso le smart plug, puoi impostare l’accensione e lo spegnimento di un bollitore, di una stufetta elettrica, di una moka a induzione ecc, sia regolando una routine fissa sia operando dallo smartphone.

Stai finendo di studiare e vuoi preparare l’ambiente per una doccia? Puoi domandare all’assistente vocale di accendere la stufetta elettrica collegata alla smart plug in bagno.

[In questo articolo ho elencato le migliori smart plug per ogni esigenza]

Tieni d’occhio la qualità dell’ambiente in cui vivi

La domotica è un ausilio fondamentale anche alla salute fisica! Abbiamo parlato in modo accurato dei sensori per la qualità dell’aria e dei purificatori smart. In base alle statistiche, l’inquinamento indoor è più pericoloso e dannoso di quello esterno: respirare una cattiva aria dentro le mura domestiche può causare moltissimi problemi, dai meno gravi (come l’affaticamento) ai più preoccupanti (come le intossicazioni da gas o composti volatili).

80 milioni di cittadini europei vivono in abitazioni la cui aria è insalubre e le ricerche in materia evidenziano che trascorriamo addirittura il 90% del nostro tempo in ambienti chiusi.

Installare un sensore di qualità dell’aria wifi e un purificatore smart permettono alla tua casa di gestire in autonomia la propria profonda pulizia, liberandoti dalla preoccupazione degli allergeni, dei fumi tossici, dei cattivi odori, delle tossine in sospensione, ecc. Specialmente se hai bambini piccoli o animali, dovresti pensare di integrare questi elementi nella tua “squadra domotica”.

Domotica: una risorsa eccezionale per disabili ed anziani

Siamo abituati ad associare la tecnologia ai giovani, alle nuove generazioni. Ma siamo sicuri che i più grandi beneficiari non potrebbero essere proprio gli anziani? Hai mai pensato alle incredibili opportunità che offre la domotica ad una persona in là con gli anni, specie se vive sola?

Innanzi tutto, ad un anziano è sufficiente impartire rapidi comandi vocali per mettersi in contatto con chiunque: basta digitare numeri su scomode tastiere o utilizzare dispositivi a cui non si è assolutamente abituati. Con quattro parole è possibile allertare l’assistente e ottenere ciò che si vuole, come avviare una telefonata (anche una telefonata di emergenza!).

Una volta accomodati in poltrona, magari con fatica, sarà semplicissimo accendere la tv, cambiare canale, spegnere le luci a distanza, attivare il condizionatore o il riscaldamento. L’assistente sarà sempre pronto a informare sull’ora, sul meteo e potrà persino scandire ad alta voce articoli di giornale o ricordare di prendere le medicine!

Un’altra categoria per cui la domotica può fare (ed ha già fatto) moltissimo sono i disabili. Non a caso, i disabili sono stati veri e propri pionieri della domotica, avendo appreso ad usarla in largo anticipo sui tempi: quando ancora in giro non si sapeva nemmeno cosa significasse il termine “domotica”, le case dei disabili erano attrezzate con tecnologie di facilitazione ed ospitavano apparecchiature intelligenti, capaci di auto-attivarsi, rispondere ai comandi e integrarsi fra loro.

Domotica e sicurezza

L’ultimo aspetto da prendere in esame è la sicurezza e la tutela degli occupanti della casa. Abbiamo già parlato dei misuratori della qualità dell’aria, che sono in grado di allertarti quando rilevano percentuali preoccupanti di gas (come la formaldeide, il benzene e il monossido di carbonio).

Quando si parla di sicurezza, parliamo però anche di intrusioni indesiderate. I sistemi connessi includono da tempo sensori di movimento, allarmi e telecamere smart per interni ed esterni, connesse h24 alla rete e quindi al tuo smartphone. Grazie a queste tecnologie, la tua abitazione sarà sempre protetta e monitorata.

Non solo: se devi lasciare i tuoi ragazzi soli a casa o hai un animale da cui ti separi mal volentieri per andare a lavoro, i sistemi di controllo possono essere un’utilissima soluzione: oltre a registrare filmati e permetterti di sbirciare tra le mura domestiche in tempo reale, sono spesso equipaggiati di un microfono per comunicare!

La sicurezza è una delle esigenze principali degli italiani e i dati lo dimostrano: di tutti i sistemi intelligenti già attivi in Italia, ben il 25% (un quarto del totale) è costituito da sistemi di sicurezza di qualche genere.

Petcube ti permette di controllare cosa sta combinando il tuo cane e giocare con lui tirandogli crocchette, tutto dal tuo smartphone!

Tornando un istante ai nostri amici a quattro zampe: se vi assentate per lunghi pomeriggi a causa di impegni professionali, la domotica vi mette a disposizione ottimi distributori di cibo ed acqua intelligenti, capaci di attivarsi in modo differenziato per ciascuno dei vostri “pelosi”: non rimarranno mai senza pappa o senza acqua fresca!

Un altro dispositivo di sicurezza domotico ha – purtroppo – fatto discutere molto di sé recentemente: parliamo dei sensori o dei seggiolini anti-abbandono, ovvero di quei dispositivi che aiutano genitori troppo stanchi o stressati a non scordare i bambini in macchina, evitando così gravissime tragedie.

Il più delle volte, questi prodotti mandano un’allerta al cellulare dei papà e delle mamme sotto forma di sms, notifica o chiamata quando a macchina ferma e vuota un peso sospetto viene rilevato sulla seduta.

Conclusioni

Secondo gli ultimi rilevamenti, una casa connessa vale circa il 10% in più sul mercato immobiliare, a testimonianza del crescente interesse dei cittadini verso la domotica e gli elettrodomestici intelligenti.

Questo non stupisce. Abbiamo visto come l’investimento per costruire una rete di strumenti ed apparecchi smart nella propria abitazione sia ampiamente ripagato in termini di sicurezza, salute, benessere e risparmio; non solo: la domotica – se ben utilizzata – costituisce uno strumento di ausilio potentissimo per chi ha più bisogno.